Incontri ad arte (seconda edizione) è una serie di eventi culturali, dalle arti visive alla letteratura, dal cinema al teatro ad attività laboratoriali, promossi dall’Amministrazione Comunale di San Gennaro Vesuviano e programmati nella Sala Consiliare del Municipio, dal 10 al 13 maggio 2023.

Curatore della manifestazione è Vincenzo De Luca.

La memoria è il tema che lega i vari eventi.

Si parte mercoledì 10 maggio con la mostra Donatello chez les fauves. Un Filippo Vitale tra tanti Francesco Paolantoni. In prestito temporaneo un capolavoro del Seicento napoletano, il Martirio di Sant’Orsola di Filippo Vitale e Pacecco de Rosa (collezione Fondazione De Chiara De Maio), e alcune opere dell’attore ed artista Paolantoni. Lezione a cura di Vincenzo De Luca. A seguire una lettura scenica di un brano tratto dal libro Pacecco de Rosa e Filippo Vitale (Vincenzo De Luca, edizioni Pio Monte della Misericordia, 2020) a cura degli allievi del Liceo Artistico Caravaggio di San Gennaro Vesuviano.

Di seguito una lezione tra cinema e teatro con l’attore e regista Claudio Di Palma.

Il Martirio di Sant’Orsola si trasforma poi in realtà virtuale quale strumento per promuovere i beni artistici e culturali. Laboratorio a cura di Stefano Di Tore, Michele Domenico Todino, Lucia Campitello.

Giovedì 11 alle ore 10.00 ci sarà la proiezione del docufilm Noi ce la siamo cavata (regia di Giuseppe Marco Albano, 2022). Incontreranno il pubblico gli attori Adriano Pantaleo e Ciro Esposito.

Venerdì 12 a partire dalle ore 10, Libere di essere donne, capsule collection di dieci abiti contro la violenza di genere, a cura di Fabrizia Ferrenti, Rosa Lieto, Rosa Pagano, Maria Rosaria Santin (Liceo Artistico Caravaggio di San Gennaro Vesuviano).

A seguire Vari modi per Animarci. Un percorso esperienziale tra le varie tecniche del cinema di animazione (laboratorio a cura di 206 LAB srl).

Seguirà la mostra fotografica su Napoli con foto di scena dai set del film Così parlò Bellavista (regia di Luciano De Crescenzo, 1884). Lezione sulla fotografia a cura di Claudio Corrivetti.

Sabato 13 la manifestazione si sposta a Solofra, dove alle ore 9.30 sarà presentato il documentario Quando da bambino consegnavo il pane. Le internate di via della Misericordia a Solofra (regia di Vincenzo De Luca, 2022) nella Sala Consiliare e, a seguire, sarà inaugurata in via della Libertà una piazzetta della Memoria, con una scultura sulle internate di Solofra del maestro Antonio Teodorico Avello e degli allievi del Liceo Artistico Caravaggio di San Gennaro Vesuviano.

Di pomeriggio, dalle ore 18, nella Sala Consiliare di San Gennaro Vesuviano è prevista una performance musicale degli allievi dell’orchestra giovanile dell’Istituto Comprensivo Cozzolino-D’Avino di San Gennaro Vesuviano, a cura dei maestri Antonio Casoria, Salvatore Esposito Ferraioli, Michele Minale, Paolo Sasso. E, a chiudere, il concerto Note di Memoria del trio Atriò (Paolo Sasso violino, Giuseppe Sasso violino e sax, Claudio Romano chitarra).

Sono previsti percorsi di degustazione con i prodotti dell’azienda agraria dell’IS Caravaggio di San Gennaro Vesuviano.

Funzionale alla costruzione della manifestazione è la stipula di protocolli d’intesa del Comune di San Gennaro Vesuviano con enti pubblici e privati, cioè scuole, altri Comuni e Fondazioni. Hanno collaborato l’Istituto Superiore Caravaggio (dirigente scolastico prof. Carmine Strocchia) e l’Istituto Comprensivo Cozzolino – D’Avino (dirigente scolastico prof.ssa Stefania Leo) di San Gennaro Vesuviano, la Fondazione De Chiara De Maio (presidente dott. Diodato De Maio), l’Università di Salerno; molte attività vedono protagonisti gli allievi delle scuole, anche interagendo con gli ospiti della manifestazione.