Martedì 7 giugno 2022, alle ore 19.30 presso la Sala Consiliare “Vincenzo Napoli” del Comune di Solofra sarà presentato e proiettato in anteprima il documentario di Vincenzo De Luca Quando da bambino consegnavo il pane. Le internate di via della Misericordia a Solofra incentrato sulla storia vera di alcune donne recluse in un edificio a Solofra durante la seconda guerra mondiale, perché antifasciste e ritenute dal regime particolarmente pericolose. Donne di diverse nazionalità ed etnie, anche ebree, bollate genericamente come ‘francesi’, cioè straniere, ‘diverse’, non integrabili nella comunità locale. La vicenda, nei decenni successivi, era andata quasi dimenticata.

Vincenzo De Luca, prendendo spunto dai testi Le internate di Antonietta Favati, Mephite 2002, e 21 settembre 1943. Un lampo al centro di Solofra di Lucia Petrone, editori Paparo 2021, oltre che da alcune testimonianze dirette, ha costruito un’impalcatura letteraria d’invenzione su fatti e, soprattutto, su persone, realmente esistiti, trasformando poi il testo in un documentario. Protagonisti del lavoro filmico sono una ragazza ebrea polacca, di nome Ester (si chiamava Ester Ruchala Kalman e aveva all’epoca dei fatti 24 anni), e un bambino del posto che, ormai anziano, ricorda con affetto i pochi intensi incontri quando le consegnava il pane in quell’edificio (ancora esistente) in via della Misericordia. Impreziosiscono il documentario le immagini d’archivio del bombardamento alleato su Solofra del 21 settembre 1943, iniziato alle ore 12.43 (Imperial War Museum di Londra, Film and Video Archive).

Il progetto è stato promosso dalla Fondazione De Chiara De Maio, in collaborazione con la Fondazione Giorgio Perlasca e il Comune di Solofra.

La voce narrante fuori campo è di Claudio Di Palma. Le riprese e il montaggio sono a cura di Giovanni D’Errico e l’audio di Agrippino Tucci. Vincenzo De Luca, oltre a firmarne la regia, ha curato la sceneggiatura insieme ad Alessandra De Luca.